
Il vento è un fantasma, muove le cose
le tende soffiano gelide arie o
lambiscono con tiepide carezze,
l’anima si appresta,
fiori olezzano al respiro ed io lo sento
percepisco l’alito suo.
Tu? Sei tu che repente colpisci la porta
che sbatte violenta sull’uscio del cuore?
Sei tu che allunghi l’ombra dell’ortensia?
Del gatto che fugge rabbrividisci la coda
e piano posi i fogli sparsi in volo sul suolo?
Dimmi perché lo fai, vuoi ancora parlare?
Amico fantasma, ancora vuoi amare, nell’ombra?
La tua mente è nebbia autunnale al crepuscolo…
Sei solo un alito di vento.
*
È vietato riprodurre il presente testo in formato integrale o di stralci su qualsiasi tipo di supporto senza l’autorizzazione da parte dell’Autore/Autrice. La citazione è consentita e, quale riferimento bibliografico, oltre a riportare nome e cognome dell’Autore/Autrice, titolo integrale del brano, si dovrà far seguire il riferimento «Nuova Euterpe», n°01/2023 unitamente al link dove l’opera si trova.