
La vecchia donna
sgomitola dai fusi di legno.
“Le gole dei cinghiali
Si recisero a quelle degli uomini
E si fruttò di sangue.”
(Le dita grinze si fanno inumidite)
“Una Babele macera
Su quel filo dei panni
Gli stracci della carne.”
(la sua schiena è una curva di falce)
“Poi giunse la notte
E le farfalle
Si spensero ai bruchi.”
La sua voce
ha un odore terminale di madre.
(ai morti di Auschwitz)
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